Crescere e educare i figli è complesso e richiede conoscenze e abilità che spesso si devono adattare alle varie fasi di crescita dei figli.
Ci possono essere dei momenti faticosi in cui ci si disorientati dal carico di lavoro, da una malattia o da una conflittualità nascente con il coniuge. Ecco che i genitori vengono assaliti da dubbi, si interrogano sui comportamenti dei figli: siamo adeguati? Le mie capacità genitoriali sono efficaci? Perché non riesco a comunicare con i miei figli?
Parlarne con uno psicologo può senz’altro aiutare a riflettere sulla relazione genitore-figlio o genitore-genitore.
Quando i genitori entrano in crisi, i litigi diventano automatici e la comunicazione è ormai entrata nel vortice del fraintendimento, spesso si può arrivare anche alla decisione di separarsi e non è sufficiente un lavoro di psicoterapia di coppia o familiare, ma è necessario prendere in carico i minori che fanno fatica a raccontare i loro vissuti di fronte alla crisi al mutamento, spesso improvviso, che affligge la famiglia. I figli spesso eclissano la loro sofferenza simulando indifferenza o addirittura una condizione di serenità per non dare ulteriori dispiaceri ai genitori e, spesso, si sentono colpevoli di ciò che sta succedendo e non sanno con chi parlarne.
SOS genitori offre la possibilità di creare un vero e proprio spazio di ascolto per i figli, dove possono mettere in parola la propria sofferenza e il proprio vissuto legato alla conflittualità o separazione dei genitori.
I grandi mutamenti sociali hanno portato ad una radicale trasformazione della struttura famigliare ed essere genitori oggi impone nuove sfide e nuove problematiche. La sempre maggiore importanza data all’accudimento dei figli ha migliorato tanto alcuni aspetti della vita familiare ma allo stesso tempo ha portato ad un incremento dei dubbi e delle difficoltà nel prendere le decisioni educative nelle fasi più critiche della famiglia.
SOS genitori offre uno spazio di parola ai genitori nelle diverse fasi di accudimento dei figli: primi anni di vita, infanzia, preadolescenza, adolescenza.
Un percorso per riflettere su problemi e incertezze che riguardano le relazioni familiari ed educative. Uno spazio in cui portare le preoccupazioni che possono riguardare certi comportamenti dei propri figli, oppure per incontrarsi in coppia, come genitori, e cercare di ritrovare un dialogo nei momenti di crisi.
I genitori spesso si sentono soli e uno psicologo può aiutarli ad affrontare meglio paure, preoccupazioni e sostenerli nella progettazione e individuazione di nuove possibili soluzioni. Immobilizzati dalla peso delle loro responsabilità, inquieti perché intimoriti dalla paura di non sapere come fare, ci si domanda: quale sarà la cosa giusta da fare? Cogliere delle difficoltà nel proprio figlio è già un passaggio fondamentale che, tuttavia, necessita a volte di uno spazio terzo dove poter accogliere queste preoccupazioni.
Uno spazio di ascolto per la madre o il padre o entrambi dove si possono produrre quei cambiamenti necessari, mettere in parola i dubbi, le impasses, i problemi aiuta ad alleggerire anche il malessere del figlio. Angoscia, impotenza, solitudine, ecco cosa si sente quando un figlio sta male. L’ascolto di un terapeuta rende più vivibile la sofferenza che accompagna queste fasi, favorendo nuovi modi di saperci con la propria vita famigliare.